In una realtà ancora troppo spesso caratterizzata da disparità di genere, la presenza delle donne in azienda è un tema di grande attualità e di rilevanza storico-sociale significativo.
Al giorno d’oggi, tante sono le aziende che stanno facendo straordinari sforzi per promuovere l’inclusione e l’uguaglianza di genere sul posto di lavoro. Una di queste è la nostra: Brain Computing S.p.A., azienda nata come Software House e impegnata in un settore, quello IT e relativo alle nuove tecnologie, che è stato – sin da sempre – quasi esclusivamente maschile.
A dimostrare l’impegno verso la valorizzazione della presenza femminile in azienda e la promozione dell’uguaglianza di genere, attraverso politiche di well-being e welfare aziendale, non solo la nostra presenza presso l’Ateneo di Salerno durante la festività dell’8 marzo. È il quotidiano presidio in azienda delle nostre Vice President Annalisa Esposito Amarante (VP Area Human Resources), Marica Manilia (VP Area MarCom), Marilena Argentino (VP Area Projects), Rossella Cuofano (VP Area Support) e Marzia Martorelli (VP Area Finance) a confermare quanto riconosciuto e apprezzato dagli organizzatori dell’evento Unisa di ieri.
Brain Computing presso il campus Unisa in occasione della Giornata internazionale della donna
A testimonianza di quanto appena dichiarato, l’8 marzo 2023 – in occasione della Giornata internazionale delle donne – siamo stati ospiti dell’Università degli studi di Salerno, dove la nostra Vice President dell’Area Marketing & Comunicazione e Business Experience Specialist, nonché #BrainPeople, Marica Manilia, ha contribuito con un suo prezioso intervento all’evento dal titolo “Dalla non discriminazione alle Pari Opportunità. Un itinerario di confronto, ricerca e sperimentazione di buone prassi a UNISA… e oltre”, offrendo una panoramica del successo personale e professionale delle donne – role model di leadership gentile – che lavorano nella nostra azienda.
Marica, infatti, così come Annalisa, Marilena, Rossella e Marzia, è l’esempio concreto di donna in posizione di leadership e di responsabilità che quotidianamente contribuisce a creare un ambiente di lavoro più inclusivo, in cui le decisioni sono prese considerando le esigenze di tutti i membri dei vari Team presenti nella nostra organizzazione. Un’organizzazione sempre attenta – tra l’altro – a temi relativi al cambiamento, al futuro e al progresso in ogni sua forma – sociale e tecnologico.
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Come il nostro modello 100% Fully Liquid accelera il percorso verso la parità
Come dichiarato da Marica durante l’intervento dal titolo “Corporate communication e Media: come creare valore attraverso un ponte tra i saperi e l’ottica di genere”, la nostra azienda Brain Computing S.p.A. ha sempre creduto nella promozione della leadership gentile e ha adottato un modello di lavoro 100% Fully Liquid che valorizza il contributo di ogni individuo, indipendentemente dal genere.
Si pensi, ad esempio, ai benefici della modalità di lavoro 100% Fully Liquid di Brain Computing. Sono numerosi e per lo più a vantaggio delle risorse che, parallelamente, hanno l’opportunità di proseguire il proprio percorso di studi, dedicarsi a passioni ed interessi personali, assistere la propria famiglia e tanto altro ancora.
Inevitabile è infatti il collegamento tra lavoro da remoto e genitorialità. Madri e padri, spesso alle prese con la necessità di conciliare il proprio lavoro con la cura dei propri figli, ottengono molti vantaggi lavorando da casa. Maggiore flessibilità, risparmio di tempo, maggiore coinvolgimento nella vita dei propri figli, maggiore autonomia sul lavoro e un maggiore benessere personale, sono solo alcuni esempi.
In Brain Computing il genitore ha individuato nel remote working la soluzione ideale perché consente di rimanere attivi nel mondo del lavoro senza dover rinunciare alla cura dei propri figli. Ciò si traduce anche in un maggior grado di soddisfazione lavorativa e personale.
Donne nel settore IT e Digital: il nostro impegno quotidiano
Ogni giorno, tramite il nostro modello di Fully Liquid Enterprise e il nostro impegno, sosteniamo l’educazione dei talenti più giovani in azienda, consentendo loro di proseguire gli studi mentre sono alle prese con la propria esperienza professionale.
Crediamo fermamente che l’istruzione sia uno strumento utile per abbattere pregiudizi di genere, barriere ed ostacoli sociali.
Siamo convinti che la presenza delle donne in azienda sia fondamentale per promuovere una cultura del lavoro solidale, accogliente, positiva, inclusiva e produttiva.
In Brain sosteniamo che le donne portano un punto di vista diverso e innovativo alle attività aziendali, e aiutano a promuovere la creatività e l’innovazione.
Ecco perché è imprescindibile raggiungere l’uguaglianza di genere nel campo dell’informatica e della tecnologia.
In conclusione, riconoscere il valore e le competenze delle donne non solo aumenta la produttività e il successo aziendale, ma rappresenta un passo importante da compiere per una società più giusta ed equa.
Tra l’altro, solo una forza lavoro inclusiva e diversificata è in grado realmente di innovare, guidare il cambiamento e consentire una crescita economica ma anche sociale.
E noi ci crediamo.
Federica Lovaglio
Copywriter
