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Facebook e instagram a pagamento

Svolta Meta: Facebook e Instagram presto a pagamento (ma solo per chi lo vorrà)

Facebook e Instagram a pagamento? Non più una voce priva di fondamento ma una vera e propria realtà. La novità è stata annunciata qualche giorno fa da Meta, l’azienda di Mark Zuckerberg, attraverso il rilascio di un comunicato sul sito ufficiale: Facebook ed Instagram diventeranno presto e ufficialmente due social a pagamento, (ma solo in via facoltativa).

Cambierà qualcosa per le aziende ed i business che sfruttano al momento queste due piattaforme? Scopriamolo.

Facebook e Instagram a pagamento: la nota di Meta chiarisce tutto

La notizia era già stata anticipata qualche settimana fa dal New York Times ma il comunicato vero e proprio è stato rilasciato solo il 30 Ottobre scorso: Facebook e Instagram aprono agli abbonamenti per gli utenti europei. Parliamo, dunque, di un bacino che coinvolge Europa, Svizzera e SEE.
Ma cosa significa in modo pratico? Significa che da questo novembre sarà possibile scegliere in che modo continuare ad utilizzare i due social, se sottoscrivendo un abbonamento o gratuitamente. Qualora si scegliesse di sottoscrivere un piano, il vantaggio sarà quello di poter usare Facebook ed Instagram senza più visualizzare le inserzioni pubblicitarie. In caso contrario, l’utente continuerà ad usare i social gratis ma accettando di continuare a condividere con le piattaforme i propri dati, visualizzando annunci profilati.

Esistono due modi per attivare l’abbonamento in questione: sul web o da mobile. Scegliendo il web, il costo ammonterà a €9,99 al mese mentre da mobile (IOS o Android) parliamo di €12,99 mensili. A prescindere dall’abbonamento scelto, questo sarà applicato a tutti gli account Instagram e Facebook collegati al Centro di Gestione Account dell’Utente.

Meta chiarisce anche che, questa specifica (abbonamento applicato a tutti gli account) sarà valida fino al 1° Marzo 2024. Da quel giorno in poi, per ogni account aggiunto al Centro Gestione Account, vi sarà un supplemento di €6 al mese per gli abbonamenti web e di €8 per quelli sottoscritti su mobile.

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Facebook e Instagram a pagamento: come si è arrivati a ciò

La motivazione che ha spinto Meta a compiere questa scelta è spiegata nello stesso comunicato pubblicato sul sito ufficiale. Il motivo è da attribuire alla volontà di «conformarsi alle Normative Europee in evoluzione». Tuttavia, il lancio degli abbonamenti in Europa rievoca anche la Sentenza C-252/21 della Corte di Giustizia Europea che lo scorso dicembre ha imposto a Meta delle restrizioni per quanto concerne il trattamento dei dati per la targetizzazione degli annunci. In altri termini, l’azienda di Zuckerberg non può più utilizzare i dati personali degli utenti senza il loro consenso esplicito per personalizzare le ADV. Da qui, la volontà di eliminare una volta per tutte le critiche mettendo a disposizione degli utenti la possibilità di scegliere in modo netto se condividere i propri dati personali con Meta oppure no.

C’è da dire che questa decisione segue altri cambiamenti che coinvolgono non solo Meta ma altresì altre piattaforme popolari. Anche X di Elon Musk, ad esempio, ha scelto di lanciare una serie di abbonamenti per gli utenti (Basic, Premium e Premium+). Questi piani, però, sono stati concepiti per una migliore fruizione della piattaforma ad una maggiore visibilità dei post.

Un ulteriore esempio è Telegram, che ha promosso diversi abbonamenti Premium allo scopo di eliminare alcune limitazioni presenti negli account basic.

Quel che è certo è che, da un punto di vista finanziario, la notizia degli abbonamenti Meta è stata accolta in maniera decisamente positiva dai Mercati con un balzo del 3,5% in Borsa lunedì scorso.

Abbonamenti Meta: cambierà qualcosa per le aziende?

Se lato utente le cose non cambieranno (a meno che non si decida di sottoscrivere l’abbonamento), cambierà per le aziende il modo di investire nell’Advertising? Non possiamo saperlo anche se, nella realtà dei fatti, sembrerebbe di no.

Come è evidente, l’Advertising su Instagram e Facebook rappresenta una delle strategie digitali più efficaci per le imprese. Queste piattaforme, infatti, consentono di raggiungere un vasto pubblico di potenziali clienti e in modo altamente mirato. La visibilità offerta da queste applicazioni è senza precedenti, e l’interazione con gli utenti consente di costruire relazioni solide, fidelizzando la clientela.

A prescindere da cosa cambierà, dunque, in un’epoca in cui la presenza online è cruciale, investire in Advertising su Instagram e Facebook rimane una scelta strategica ed importantissima per qualsiasi azienda che miri a crescere e avere successo nel mercato digitale.

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SEO Copywriter e Content Specialist