In un mondo in cui le tecnologie blockchain procedono a gonfie vele, il settore turismo sembra ancora fermo ad un binario morto. Esaminiamo le problematiche, possibili soluzioni e casi di successo. Benvenuti nel futuro dell’ospitalità
Quali sono gli errori più comuni nel settore dell’ospitalità?
1) La fiducia nella ricerca organica
Sperare che le tecnologie risolvano tutti i problemi legati ai risultati di ricerca è da ingenui.
Con decine di aggregatori e centinaia di piattaforme simili a Booking, raggiungibili in pochi click, gli utenti sono messi di fronte a infinite opzioni che non portano da nessuna parte e complicano le scelte.
Di conseguenza, anche un’attività rilassante come la prenotazione di un viaggio si trasforma in un vero peso da sostenere, un’esperienza spesso negativa e piena di complicazioni economiche.
2) Le prenotazioni
Come se non bastasse, prenotare è ancora più complicato.
Tutto ciò che dovrebbe aiutare i clienti ad individuare mete, aggregatori online e agenzie turistiche convenienti, è diventato motivo di frustrazione a causa della cattiva informazione, dei costi extra e delle condizioni di acquisto poco chiare. Gli intermediari acquisiscono le prenotazioni molto velocemente, e questo rappresenta un grosso problema quando il viaggiatore scopre di essere in un hotel sovraffollato! In più, alcuni problemi interessano generalmente la privacy e le transazioni sicure.
3) Le valutazioni
Non sorprende che i turisti preferiscano i luoghi consigliati dai propri amici o gli hotel scelti dal datore di lavoro.
L’assegnazione di valutazioni e recensioni da parte degli utenti sembra aver già risolto i problemi di cui abbiamo parlato. Ma negli USA, ogni famiglia-tipo partecipa a 29 diversi programmi di fidelizzazione, e anche in questo caso effettua una scelta tra innumerevoli opzioni.
Inoltre, negli ultimi 20 anni il settore alberghiero internazionale ha sofferto delle numerose segmentazioni e sovrapposizioni all’interno del mercato. Le grandi catene alberghiere hanno iniziato a concentrarsi su nicchie specifiche di viaggiatori, creando ulteriori distinzioni per acquisire un pubblico settorializzato e convincerlo a preferire una particolare meta. E chi gestisce un franchising spesso teme che lo stesso franchisor possa “competere con se stesso”, ampliando le possibilità di scelta degli utenti.
4) La forza lavoro
Un serio problema riguarda le opportunità di carriera nel mondo del turismo.
Secondo Schoffstall, oltre il 66% degli studenti intervistati, iscritti a corsi di studio per il turismo, ha confermato di aver costruito la propria carriera in questo settore. Anche se il 17% dei neolaureati, al momento della scelta, concordava sul fatto che non ha alcuna intenzione di puntare in alto. È interessante notare che gli ex studenti del settore alberghiero internazionale evidenziano 3 limiti principali:
- Professionalità, e in particolare la capacità di risolvere problemi importanti;
- Incremento dell’attività o diversificazione delle figure impiegate;
- Miglioramento delle relazioni tra i membri del personale e la direzione.
I partecipanti al sondaggio hanno ammesso che i manager assegnano spesso una quantità insopportabile di compiti da completare tutti insieme. Quando i problemi nascono già tra le risorse interne, nessuna tecnologia può essere d’aiuto. Tuttavia, esistono prove tangibili che alcuni sistemi possono aiutare ad organizzare meglio il flusso di lavoro.
Quali sono le tendenze di domani?
Da quando Airbnb è apparso sul mercato, gli hotel hanno preso questa “minaccia” molto sul serio. Oltre a fronteggiare una concorrenza già spietata, hanno dovuto trasformarsi in veri e propri “innovatori” per unire servizi di alto livello, gradimento ed esigenze specifiche di un pubblico eterogeneo. E hanno dovuto anche affrontare in modo più dettagliato e accurato ciascuno dei problemi precedenti.
“La civiltà avanza incrementando il numero di operazioni significative che possiamo completare senza occuparcene.”
– Alfred North Whitehead
Sekhar Mallipeddi, direttore e consulente trasporti e logistica presso PwC , ha sottolineato che il settore dell’ospitalità manca di un regolamento centralizzato tra le realtà del settore. Questo ci porta a casi concreti di impiego della tecnologia blockchain.
Un’altra opportunità offerta dalle blockchains, infatti, consiste nell’uso di contratti intelligenti per il controllo di documenti e carte di credito. Questo sistema esclude le commissioni, semplifica il processo e consente accordi transitori, societari, di gruppo, e altro ancora. Altri esempi includono:
- Tariffe aggiornate in tempo reale, regole di tracciamento e gestione disponibilità;
- Migliore organizzazione dei contratti per gli intermediari e non solo;
- Tracciamento degli operazioni;
- Integrabilità con programmi di terze parti.
Per questo, le piattaforme per il turismo che intendono abilitare servizi aggiuntivi “premium” in modo trasparente e automatico avranno bisogno dell’aiuto delle tecnologie blockchain. Ad esempio, servizi come Travala (ex Concierge) propongono un metodo di prenotazione rinnovato che punta all’efficienza, con zero overbooking e poche (o zero) commissioni.
Oggi una rete di hotel può memorizzare tutti i programmi di fidelizzazione nella stessa blockchain, e le aspettative dei clienti possono essere soddisfatte con uno scambio reciproco di servizi e funzionalità.
Immagina di pagare una mattinata da Starbucks con le “miglia” American Airlines che hai guadagnato con il volo della notte scorsa… E che ne dici di un giro gratis su Uber pagando con la tua cena di stasera?
Anche se l’utilizzo di tecnologie non ha ancora raggiunto il massimo della produttività, il Gruppo tedesco TUI sta attualmente testando le blockchain nella sua rete di tour operator per implementare la sua “app di scambio posti letto”. In definitiva, gli hotel diventeranno ambienti intelligenti.
Il giorno in cui un hotel sarà in grado di generare ID (codici identificativi) intelligenti per personalizzare un’offerta o semplificare il check-in è ormai molto vicino. Finalmente, il sistema di gestione saprà se l’ospite è idoneo per ottenere servizi premium, omaggi fedeltà o tariffe mirate, senza chiedere all’ospite di mostrare il codice dell’azienda o un buono sconto.
Ecco altri esempi:
- Tracciamento bagagli
- Affitti case vacanze
- Prevenzione frodi
- Piccole transazioni
Credits to: Freepik – Designed by rawpixel.com
Interoperabilità dei servizi
In particolare, la distribuzione delle blockchain e l’interconnessione delle reti globali continua ad aumentare. Qualcuno ha già sottolineato che le blockchain potrebbero essere utilizzate in modo simile per le convenzioni, ad esempio per gli scambi tra un hotel e una compagnia aerea.
Nel 2015, una rete di pagamenti denominata Universal Air Travel Plan (UATP), di proprietà di compagnie aeree come American Airways, British Airways e Lufthansa, ha collaborato con Bitnet, fornitore di pagamenti bitcoin. È stato un primo passo per aumentare l’interoperabilità dell’ospitalità, coinvolgendo oltre 260 compagnie aeree nella rete.
Anche AXA, compagnia assicurativa francese, ha sperimentato un ulteriore sistema per automatizzare il risarcimento dei ritardi, sfruttando contratti intelligenti. Quindi, se un ritardo di oltre 2 ore viene registrato dalla blockchain, il risarcimento viene automaticamente trasmesso al cliente, eliminando reclami o contestazioni.
Per combattere l’overbooking negli hotel e nei viaggi aerei, la combinazione di tecnologie automatiche e blockchain consente una forte simbiosi. Infatti, mentre l’automazione può filtrare il flusso di turisti, le blockchains possono verificare le informazioni aggiornate attraverso le reti distribuite dei partner, e prevenire gli errori.
Infine, le blockchains riguardano anche la riduzione dei costi e la massimizzazione dei profitti all’interno di grandi imprese. Alcuni servizi possono automatizzare i risarcimenti e la riassegnazione dei voli, utilizzando i posti liberi per i passeggeri dell’ultimo minuto. Questo contribuisce ad evitare ritardi molto costosi per le compagnie aeree.
Nuove infrastrutture in arrivo
È fondamentale conoscere, fin da subito, tutti i sistemi in via di sviluppo. Anche quando una nuova tecnologia si dimostra efficace e sicura al 100%, ci vogliono anni per distribuirla su larga scala. Tuttavia, gli operatori internazionali comprendono l’importanza di queste tecnologie che garantiscono un vantaggio competitivo. E oggi, con il supporto degli enti statali e di centinaia di aziende che stanno esplorando il settore, è diventata solo una questione di tempo.
Ti è piaciuto questo articolo? Leggi altri contenuti del blog.
Sviluppa la tua Blockchain per il Turismo oggi stesso
Cristofaro Pellecchia
SEO Knight
