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intelligenza artificiale in sanita

AI nel settore sanitario: esempi e applicazioni pratiche

Nel corso del suo sviluppo, l’AI ha sicuramente rivoluzionato molti settori ma è in medicina che sta avendo un ruolo concretamente impattante. Grazie ai recenti progressi tecnologici, l’intelligenza artificiale in sanità sta offrendo un’enorme opportunità per migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’assistenza sanitaria.
Perfezionamento ed anticipazione delle diagnosi, cure più adeguate e prognosi veloci: l’intelligenza artificiale applicata all’ambito medico rappresenta il futuro e può rivoluzionare la nostra vita se utilizzata in tutte le sue potenzialità.

Basandoci su queste osservazioni, in questo articolo vogliamo esplorare alcuni esempi ed applicazioni pratiche di come l’Intelligenza Artificiale venga sfruttata nel settore sanitario e di quanto diverrà via via sempre più centrale in questo ambito.

L’Intelligenza artificiale in sanità: l’uso della robotica

La robotica applicata alla sanità non è un qualcosa di nuovo: già nel 2021 il nostro Paese ha celebrato il ventennale del suo primo utilizzo in Italia. Nel corso del tempo, poi, questa unione ha dimostrato d’essere estremamente valida nel miglioramento delle prestazioni chirurgiche nel lungo periodo.
Ma perché la robotica supportata dall’AI è così utile per medici e pazienti? Nel primo caso, l’utilizzo dei robot chirurgici permette di eseguire operazioni complesse in modo più scrupoloso e meno invasivo. Nel secondo, invece, l’uso di robot consente di attuare procedure più rapide, riducendo il trauma per i pazienti e accelerandone i tempi di recupero.

Ad oggi, la robotica viene impiegata anche nell’automazione delle operazioni quotidiane negli ospedali: questi strumenti, infatti, vengono usati per la distribuzione dei medicinali o la consegna di farmaci e campioni biologici, riducendo il tempo di recapito e il carico di lavoro del personale.

In aggiunta, alcuni robot vengono utilizzati anche per il monitoraggio dei pazienti in terapia intensiva: in questo caso, i robot non solo controllano i dati in tempo reale ma li trasmettono al personale medico per un riscontro immediato e sicuro.

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Utilizzo di big data e AI

La raccolta dei Big Data nel settore sanitario rappresenta una preziosa risorsa informativa che può essere sfruttata per offrire cure personalizzate e tempestive. Grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, è possibile analizzare una vasta quantità di dati relativi ai pazienti tra cui la loro storia medica, i risultati dei test di laboratorio, le immagini e le informazioni genetiche.

Questi dati, nel momento in cui vengono analizzati e raccolti, sono in grado di fornire una visione approfondita sullo stato di salute del paziente. Big Data e Intelligenza Artificiale, infatti, possono aiutare i medici a stilare diagnosi più precise, rilevare precocemente l’eventuale presenza di patologie e suggerire di conseguenza trattamenti personalizzati ai pazienti.

Ciò che ne consegue è un ineluttabile miglioramento della prognosi, una concreta riduzione degli errori di diagnosi e un’utile ottimizzazione in generale dei risultati clinici.

Gestione delle cure con l’Intelligenza Artificiale

L’Intelligenza Artificiale può anche essere utilizzata per migliorare la gestione delle cure e l’efficienza dei processi sanitari. I chatbot alimentati dall’Intelligenza Artificiale possono fornire assistenza virtuale ai pazienti, rispondendo alle domande comuni, prenotando appuntamenti e offrendo consigli di auto-cura. Questo comporta una profittevole riduzione della necessità di personale amministrativo dedicato a rispondere a chiamate e richieste. Inoltre consente al team di lavoro di concentrarsi su compiti più complessi.

Un altro vantaggio dell’uso dell’Intelligenza Artificiale in sanità è una migliore gestione delle patologie croniche. I sistemi di AI, infatti, forniscono monitoraggio continuo dei pazienti adattando le terapie in tempo reale e diminuendo così il tasso di ospedalizzazioni.

L’AI è ancora una volta utile anche per quanto concerne la scoperta di nuovi farmaci. Questo perché ne accelera il processo di ricerca e sviluppo e ne riduce i costi e i tempi di immissione sul mercato.

In ultimo, l’Intelligenza Artificiale è perfetta, altresì, per analizzare grandi quantità di dati amministrativi. Ciò permette di identificare più rapidamente aree di miglioramento nell’assegnazione delle risorse, garantendo un’ottimizzazione dei flussi di lavoro.

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L’Intelligenza Artificiale in sanità è un sano cambiamento

Se sfruttata nel modo giusto, l’Intelligenza Artificiale in sanità rappresenta una vera opportunità in grado di rivoluzionare questo settore a beneficio di tutti.

Tuttavia, è fondamentale affrontare le sfide etiche, legali e di privacy che accompagnano l’utilizzo dell’AI nella medicina, garantendo la trasparenza, la responsabilità e la sicurezza dei sistemi.

Con una corretta implementazione e regolamentazione, l’Intelligenza Artificiale può diventare un prezioso alleato per i professionisti sanitari, permettendo loro di concentrarsi maggiormente sulle cure personalizzate e sul benessere dei pazienti.

Nonostante i progressi significativi finora realizzati, va detto che siamo appena agli albori di questa rivoluzione tecnologica. Ci aspettiamo, infatti, che l’Intelligenza Artificiale prosegua nell’evoluzione e trasformi in modo ancora più sorprendente il settore sanitario nei prossimi anni.

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