Se hai un sito web, vendi prodotti o servizi online o stai cercando di migliorare la tua presenza digitale, ti sarai sicuramente chiesto almeno una volta: posso fare SEO con ChatGPT? La risposta è sì. Ma con delle precisazioni.
ChatGPT è uno strumento potente, ma non è una bacchetta magica. Non basta fare una richiesta e aspettarsi che Google ti premi con la prima posizione nella SERP. Fare SEO con ChatGPT significa saperlo usare nel modo giusto, integrarlo nel tuo flusso di lavoro e, soprattutto, avere chiari gli obiettivi.
A tal proposito, in questo articolo vedremo come usare ChatGPT per la SEO in modo concreto, con esempi, consigli e qualche avvertenza utile per chi fa impresa.
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ChatGPT e SEO: un matrimonio possibile?
Partiamo da una premessa fondamentale: ChatGPT non sostituisce l’esperto SEO. Ma può essere un validissimo alleato, soprattutto per chi lavora in azienda e non ha tempo (o voglia) di passare ore a cercare keyword, scrivere testi ottimizzati, pianificare contenuti. La SEO con ChatGPT funziona se sai cosa chiedergli e se sai come valutare quello che ti restituisce.
L’integrazione tra ChatGPT e SEO è già una realtà per moltissimi professionisti. Alcuni lo usano per generare titoli e meta description, altri per scrivere testi con AI (con un prompt), altri per creare immagini con AI, altri ancora per fare brainstorming di contenuti o per revisionare testi esistenti in ottica SEO. La verità è che le applicazioni sono tante, ma bisogna usare questo strumento con testa.
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Keyword research con ChatGPT: si può fare?
Uno degli ambiti più interessanti è sicuramente la Keyword Research con ChatGPT. Attenzione, però: ChatGPT non sostituisce strumenti come Semrush, Ubersuggest o SEOZoom, perché non ha accesso ai dati reali sul volume di ricerca. Ma può aiutarti a:
- Generare idee di parole chiave correlate
- Capire l’intento di ricerca dietro una query
- Organizzare le keyword in gruppi tematici
- Trovare sinonimi o varianti per la SEO Semantica
Per esempio, se vendi arredamento per uffici, puoi chiedergli: “Genera 20 keyword correlate a ‘scrivanie ergonomiche per ufficio‘ con intento commerciale“. Il risultato non sarà perfetto, ma sarà un punto di partenza. Da lì potrai approfondire con gli strumenti tradizionali.
SEO ChatGPT: contenuti ottimizzati in meno tempo
Uno dei grandi vantaggi della SEO con ChatGPT è la generazione rapida di contenuti. Puoi fargli scrivere articoli, landing page, testi per e-commerce o descrizioni prodotto già in ottica SEO. Ovviamente, devi sapere cosa chiedere. Se sei vago, lui sarà generico. Se invece darai istruzioni precise (parole chiave, tono di voce, pubblico, storytelling, obiettivo), il risultato migliorerà drasticamente.
Attenzione: il testo che produce non è sempre perfetto. Va rivisto, rieditato, personalizzato. Ma come base di partenza ti fa risparmiare tempo. Tieni anche presente che scrivere un contenuto SEO con ChatGPT non significa solo “ripetere la parola chiave“. Serve struttura, leggibilità, persuasione, gerarchia di titoli, coerenza semantica. ChatGPT è bravo a suggerirle, ma sei tu che dovrai avere l’occhio critico.
Si può usare ChatGPT per la SEO tecnica?
Domanda legittima: ChatGPT e SEO tecnica possono andare d’accordo? In parte. ChatGPT non può scansionare il tuo sito o correggere direttamente gli errori tecnici. Ma può aiutarti a capire cosa significano certi problemi, come interpretarli e cosa suggerire al tuo sviluppatore.
Può anche generare Snippet di codice per i dati strutturati, suggerire Tag Alt, titoli ottimizzati o Redirect ben impostati. Non è un tool di analisi, ma è un ottimo supporto per interpretare report, capire concetti tecnici e tradurli in azioni concrete.
I limiti di fare SEO con ChatGPT (sì, ce ne sono parecchi!)
Facciamo chiarezza: fare SEO con ChatGPT ha dei limiti. Primo fra tutti: non ha accesso ai dati in tempo reale. Quindi non sa quali sono le keyword più cercate oggi, non conosce il traffico organico del tuo sito, non può valutare la concorrenza.
Inoltre, c’è il rischio che i testi generati siano troppo simili a quelli già presenti online. Non tanto per un problema di plagio, quanto per scarsa originalità. Google cerca contenuti utili, scritti per le persone e non per i motori di ricerca. Pertanto, usare ChatGPT in modo passivo può portarti a contenuti piatti, poco coinvolgenti e troppo generici.
E poi c’è l’aspetto strategico: SEO ChatGPT può aiutarti a scrivere, ma non può certo decidere la strategia SEO per la tua azienda. Questo perché non può sapere quali sono i tuoi obiettivi di business, il tuo pubblico, le tue risorse. Può darti le idee, ma devi essere tu (o il tuo consulente) a doverle filtrare, adattare e mettere in pratica.
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Quindi: conviene davvero fare SEO con ChatGPT?
Dipende da cosa ti aspetti. Se pensi che fare SEO con ChatGPT possa servirti per sostituire un consulente SEO, no, non conviene. Ma se vuoi velocizzare il lavoro, generare bozze più rapidamente, migliorare la produttività del tuo team e risparmiare tempo sulle attività più operative, allora sì: conviene eccome.
ChatGPT per la SEO è uno strumento, non una soluzione che magicamente ti porta a scalare la SERP o che ti fa ottenere un buon SEO Ranking. Ma se lo sai usare bene, può farti fare un bel salto di qualità. Soprattutto se sei un imprenditore, un marketer o un freelance che vuole fare le cose in autonomia senza delegare tutto.
In sintesi: come usare ChatGPT per la SEO
- Keyword Research con ChatGPT: usa SEO ChatGPT per trovare idee, poi verifica con strumenti SEO reali;
- Scrittura SEO: dai istruzioni precise e rivedi i testi con occhio critico;
- SEO tecnica: chiedigli spiegazioni, suggerimenti di codice o best practices;
- Strategia: usalo per farti ispirare, ma non per decidere dove investire;
- Creatività: sfrutta l’approccio ChatGPT SEO per superare il blocco creativo o generare titoli alternativi.
Fare SEO con ChatGpt si può, ma se vuoi ottenere risultati non puoi prescindere dal professionista!
Fare SEO con ChatGPT è possibile, questo è chiaro. Ma se davvero vuoi ottenere risultati concreti, duraturi e misurabili, non puoi affidarti solo a uno strumento automatico. La SEO è una strategia complessa che richiede esperienza, analisi continua e un approccio personalizzato. ChatGPT per la SEO può essere un alleato prezioso per velocizzare alcune attività, ma il vero valore arriva quando un professionista esperto prende in mano la situazione, interpreta i dati, costruisce una strategia su misura e guida ogni passo con competenza.
Con Brain Computing al tuo fianco, puoi integrare l’innovazione della SEO con ChatGPT con la professionalità di chi lavora ogni giorno per far crescere aziende come la tua.
Solo così la tua presenza online potrà davvero fare la differenza. Che ne dici di iniziare questo percorso insieme?
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