Torna al blog

penetration test

Penetration Test: cos’è e perché è importante per le aziende

Il mondo digitale in cui siamo immersi offre numerose opportunità per le aziende che aspirano a crescere e ad innovarsi. Al contempo però, presenta rischi e minacce che possono mettere a dura prova la sicurezza e gestione di rete, sistemi e dati aziendali.

Per prevenire ogni tipo di attacco informatico e garantire la protezione degli asset tecnologici, è importante testare regolarmente il livello di sicurezza delle proprie infrastrutture IT. È possibile farlo in modo rapido ed efficace utilizzando un Penetration Test, o Pen Test.

Nell’articolo di oggi esploreremo nel dettaglio le caratteristiche di questo strumento: scopriremo cos’è un Penetration Test, a che cosa serve e come viene svolto. Approfondiremo le principali tipologie di Pen Test esistenti e l’importanza strategica per le aziende che decidono di effettuarlo. Infine, presenteremo alcuni dei Penetration Test tool per garantire la sicurezza informatica di imprese di ogni dimensione.

Indice dei contenuti

Penetration Test: cos’è

Il Penetration Test, noto anche come pentesting, è un’attività di testing informatico che si propone come obiettivo quello di identificare e sfruttare le vulnerabilità dei sistemi informatici di un’organizzazione per valutare la capacità di resistenza ad attacchi esterni.

Questo tipo di attività è spesso condotta da professionisti esperti in IT Security, i cosiddetti Hacker Etici, i quali utilizzano la mentalità e le tecniche degli attaccanti al fine di poterne simulare le mosse, identificando i rischi prima che si concretizzino.

Il Security Pen Test può assumere diverse forme, a seconda delle esigenze dell’organizzazione e del sistema informatico che si desidera testare. Può essere condotto ad esempio come test di rete, per valutare la sicurezza e protezione delle reti informatiche dell’organizzazione, oppure come test di applicazione web, orientato all’analisi delle vulnerabilità delle applicazioni web o desktop.

Penetration Test fasi: quali sono?

Le fasi principali di un Penetration Test includono la pianificazione, la raccolta di informazioni, l’analisi, l’attacco simulato e la presentazione dei risultati. Vediamole nel dettaglio:

  • Pianificazione: la fase iniziale coinvolge la definizione degli obiettivi del Penetration Test, l’identificazione delle risorse da testare e la pianificazione delle attività. Questo step è determinante per garantire che il test sia orientato agli obiettivi dell’organizzazione;
  • Raccolta di informazioni: durante questa fase, vengono raccolte informazioni sul sistema target, inclusi dettagli sulla rete, le applicazioni e le configurazioni di sicurezza. L’analisi delle informazioni raccolte contribuisce a identificare potenziali vulnerabilità;
  • Analisi: basandosi sulle informazioni raccolte, gli esperti di sicurezza esaminano le possibili vulnerabilità e valutano il rischio associato. Questa analisi guida la definizione degli scenari di attacco simulato che verranno successivamente eseguiti;
  • Attacco simulato: in questa fase, gli specialisti tentano di sfruttare le vulnerabilità identificate simulando un attacco reale. Questo può includere test di phishing, Ingegneria Sociale, exploit di software, tentativi di accesso non autorizzato e altri metodi utilizzati da potenziali aggressori;
  • Raccolta dei risultati: durante e dopo gli attacchi simulati, vengono registrate tutte le attività, i successi e le sfide riscontrate. Questa fase è essenziale per fornire una panoramica dettagliata delle vulnerabilità scoperte e delle azioni intraprese durante il test;
  • Presentazione dei risultati: infine, gli esperti di sicurezza compilano un rapporto dettagliato che include una panoramica delle vulnerabilità rilevate, insieme a raccomandazioni per mitigare i rischi. Questa presentazione fornisce all’organizzazione le informazioni necessarie per migliorare la sicurezza del proprio sistema.

LEGGI ANCHE: Disaster Recovery & Business Continuity: Differenze e Vantaggi tra le Due Strategie

Tipologie di Penetration Test

Le principali tipologie di Penetration Test si adattano alle diverse componenti di un ambiente informatico, consentendo un’analisi approfondita della sicurezza. Ecco alcuni approfondimenti sui tipi di Penetration Test menzionati:

  • Web Application Penetration Test: questo tipo di test è focalizzato sull’analisi della sicurezza delle applicazioni web. Gli specialisti cercano vulnerabilità come injection di codice, problemi di autenticazione, autorizzazione insufficiente e altre minacce specifiche. L’obiettivo è garantire che le applicazioni siano robuste contro attacchi comuni e sofisticati;
  • Network Penetration Test: un test di penetrazione di rete si concentra sulla valutazione della sicurezza di una rete informatica nel suo complesso. Gli esperti esaminano la configurazione dei dispositivi di rete, la presenza di vulnerabilità nei protocolli di comunicazione e l’efficacia delle misure di difesa della rete;
  • Wireless Network Penetration Test: questo test è progettato per fare un wireless Penetration Test e valutare la sicurezza di reti wireless aziendali. Gli specialisti cercano di identificare e sfruttare potenziali vulnerabilità nei protocolli di crittografia, nelle configurazioni di autenticazione e nelle implementazioni di reti wireless. L’obiettivo è garantire che le reti wireless siano sicure e resilienti contro attacchi esterni;
  • Social Engineering Penetration Test: attraverso il Social Engineering, gli esperti di sicurezza simulano attacchi mirati per testare la risposta del personale a situazioni di ingegneria sociale. Ciò può includere tentativi di phishing, telefonate ingannevoli o altri metodi per manipolare gli utenti al fine di ottenere informazioni sensibili o accesso non autorizzato.

Penetration Test per aziende: gli approcci

I tre principali metodi di conduzione dei test di penetrazione offrono un approccio graduato alla valutazione della sicurezza, differenziandosi per il livello di informazioni e accesso alle risorse del cliente:

  • Black Box Testing: questo metodo simula un attacco esterno, dove il Penetration Tester ha accesso solo alle informazioni pubbliche disponibili sul sistema. Il tester non dispone di alcuna conoscenza interna o accesso privilegiato. Questo approccio mira a replicare le condizioni in cui un attaccante esterno tenta di penetrare il sistema senza conoscere i dettagli interni. È utile per valutare la capacità di un sistema di resistere agli attacchi da parte di aggressori non autorizzati e per identificare le vulnerabilità visibili dall’esterno;
  • Gray Box Testing: nel Gray Box Testing, il Penetration Tester ha un livello di accesso parziale al sistema. Il tester dispone di autorizzazioni di base e ha alcune conoscenze interne del sistema, che possono includere informazioni sulla struttura di rete o configurazioni specifiche. Questo metodo mira a simulare un attacco da parte di un insider o di un utente con accesso limitato. È particolarmente utile per identificare vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate da utenti interni con un certo livello di accesso;
  • White Box Testing: nel White Box Testing, il Penetration Tester ha accesso completo al sistema. Questo include informazioni dettagliate come il codice sorgente delle applicazioni, le configurazioni di rete e le credenziali di amministratore di sistema. Questo approccio consente una valutazione approfondita della sicurezza interna del sistema. È utile per identificare vulnerabilità più profonde, testare la robustezza delle implementazioni di sicurezza interne e valutare la resistenza a un attacco interno da parte di un utente con conoscenze approfondite.

La scelta tra questi metodi dipende dagli obiettivi specifici del Penetration Test e dalla necessità di replicare scenari realistici di minaccia.

Security pen test: perché è importante per le aziende

I vantaggi di un pen test sono molteplici ed includono l’identificazione delle vulnerabilità, la possibilità di adottare misure preventive per evitare exploit da parte di malintenzionati, la protezione dei dati aziendali sensibili e il miglioramento della sicurezza generale dei sistemi.

Grazie al Pen Test sarà più semplice rispettare le normative in materia di sicurezza e privacy dei dati, tutelando l’attività personale e le informazioni dei propri clienti.

Fare un’analisi sulle vulnerabilità prima di un attacco, consentirà inoltre di evitare costi elevati correlati alla perdita di informazioni sensibili, di reputazione nonché all’interruzione dell’operatività aziendale.

L’attenzione alla sicurezza rappresenterà quindi un vantaggio competitivo agli occhi degli stakeholder e rafforzerà l’immagine e l’autorità dell’azienda stessa.

Penetration Test software

Esistono moltissimi Penetration Test software specializzati e progettati per identificare vulnerabilità e valutare la sicurezza dei sistemi. Alcuni esempi chiave includono:

  • Nmap: un potente scanner di rete open-source che consente di scoprire dispositivi e servizi sulla rete, identificando porte aperte e raccogliendo informazioni sul sistema target;
  • Metasploit Framework: un framework di sviluppo e distribuzione di exploit che semplifica la realizzazione di attacchi mirati. Metasploit offre un vasto database di moduli di exploit e payload;
  • Burp Suite: una suite di strumenti per il testing delle applicazioni web che include un proxy, un crawler, uno scanner di sicurezza e una varietà di strumenti per l’analisi e la manipolazione del traffico HTTP;
  • Wireshark: uno sniffer di pacchetti di rete che consente agli analisti di esaminare il traffico di rete in tempo reale, identificare protocolli, e analizzare eventuali anomalie o attività sospette;
  • OWASP ZAP (Zed Attack Proxy): uno strumento open-source progettato per identificare e sfruttare vulnerabilità nelle applicazioni web. ZAP offre funzionalità di scansione automatica e attacchi automatizzati;
  • Aircrack-ng: uno strumento di wireless Penetration Test che consente di testare la sicurezza delle reti Wi-Fi attraverso la cattura e l’analisi dei pacchetti;
  • SQLMap: uno strumento automatizzato per il Penetration Testing delle vulnerabilità di injection SQL, facilitando la scoperta e lo sfruttamento di falle di sicurezza nel database;
  • Nessus: un popolare scanner di vulnerabilità che esegue scansioni automatiche per identificare e valutare le vulnerabilità di sicurezza nei sistemi.

Questi sono solo alcuni esempi di strumenti disponibili di Pen Test software. Gli specialisti di sicurezza spesso combinano diversi strumenti per ottenere una copertura completa durante un test di penetrazione e adattano la loro selezione in base agli obiettivi specifici del test.

Scopri quanto la tua azienda è al sicuro con Brain Computing!

La nostra azienda è specializzata nella fornitura di servizi di Penetration Test per aziende e di E-commerce Security, offrendo soluzioni personalizzate per valutare la sicurezza dei sistemi informatici e delle reti. Grazie a un team di consulenti It ed esperti di sicurezza informatica altamente qualificati, adottiamo un approccio strategico e completo per identificare e mitigare potenziali vulnerabilità nei sistemi dei nostri clienti.

Operiamo attraverso una serie di metodologie e test di CyberSecurity, compresi i test Black Box, Gray Box e White Box, adattando il nostro approccio alle specifiche esigenze e alle caratteristiche del sistema del cliente. Utilizzando strumenti avanzati e metodologie comprovate, eseguiamo Security Pen Test mirati per simulare scenari di attacco realistici.

Il nostro obiettivo è fornire ai clienti una panoramica dettagliata dello stato della loro sicurezza informatica, identificando e valutando le vulnerabilità esistenti. Contattaci ora!

Prenota una Consulenza IT e metti la tua attività al sicuro!