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app native e app ibride

App Native vs App Ibride: Differenze, Vantaggi e Svantaggi

Le applicazioni mobile hanno assunto un ruolo centrale nell’ambito dell’innovazione tecnologica, contribuendo significativamente a semplificare l’accesso a contenuti e servizi, diventando ormai una parte integrante della vita quotidiana. In un contesto sempre più orientato verso la digitalizzazione, le app native e app ibride rappresentano un elemento chiave nell’esperienza degli utenti.

Ma di cosa stiamo parlando? Facciamo una premessa: le app ibride sono app che fanno ampio uso di linguaggi come CSS e HTML ed offrono una flessibilità maggiore rispetto alle loro controparti native. Al contrario, le app native sono progettate specificamente per operare su dispositivi e piattaforme specifiche, sfruttando appieno le caratteristiche e le funzionalità offerte da ciascun dispositivo.

In termini di adozione, dati statistici recenti evidenziano un aumento significativo nella preferenza per le app native rispetto a quelle ibride. Secondo uno studio condotto nel 2022, il 75% delle nuove applicazioni sviluppate nello scorso anno ha optato per un approccio nativo, sfruttando le potenzialità offerte dalle API e garantendo una maggiore ottimizzazione delle performance.

Tuttavia, va notato che le app ibride continuano a vantare un considerevole segmento di mercato grazie alla loro versatilità e alla possibilità di ridurre i tempi e i costi di sviluppo.

Nell’articolo odierno, approfondiremo ulteriormente le differenze tra app native e app ibride. Ti forniremo tutte le informazioni necessarie per consentirti di prendere una decisione informata e per individuare la soluzione di sviluppo app più adatta alle esigenze del tuo progetto.

 

Indice dei contenuti

 

App Native cosa sono e come funzionano

Le app native rappresentano un punto focale nello scenario delle applicazioni mobile, essendo software appositamente sviluppati per piattaforme specifiche come Android e iOS. La chiave del loro funzionamento risiede nell’utilizzo del linguaggio di programmazione nativo della piattaforma di destinazione. Questo approccio mirato consente di ottimizzare l’esperienza dell’utente in base alle peculiarità di ciascun sistema operativo. Parliamo, dunque, di app nativa Android e app nativa IOS.

Le app native vengono comunemente scaricate attraverso app store ufficiali e installate direttamente sui dispositivi, garantendo così un elevato livello di sicurezza. Questa modalità di distribuzione contribuisce anche a consolidare la fiducia degli utenti, poiché le app native sono soggette a standard rigorosi prima di essere ammesse nei marketplace digitali.

Per comprendere appieno il funzionamento di un’applicazione nativa, è essenziale considerare la sinergia tra lo sviluppatore e il linguaggio di programmazione specifico della piattaforma. Questa connessione diretta contribuisce a massimizzare le potenzialità del dispositivo, offrendo agli utenti un’esperienza ottimizzata e personalizzata in base al sistema operativo del loro dispositivo mobile.

App Ibride cosa sono

Le app ibride costituiscono un’alternativa flessibile e versatile rispetto alle app native, presentando un approccio unificato per essere fruite su diverse piattaforme. Contrariamente alle app native, che sono specifiche per un sistema operativo particolare, le app ibride sono progettate per funzionare su più sistemi, come Android e iOS, attraverso una singola implementazione. Dunque, qualora ti stessi chiedendo se le app ibride si adattano a diverse piattaforme, la risposta è sì.

A livello di sviluppo, le app ibride si basano su una logica web-oriented, integrando elementi caratteristici sia delle app native che delle applicazioni web. Utilizzano linguaggi di programmazione web standard come HTML, CSS e Javascript, offrendo agli sviluppatori un ambiente familiare e consentendo una maggiore portabilità del codice tra diverse piattaforme.

Un esempio pratico di sviluppo app ibride è Gmail, uno dei servizi di posta elettronica più diffusi al mondo. Gmail offre un’esperienza utente coerente sia su dispositivi Android che su dispositivi iOS, grazie alla sua natura ibrida che consente una distribuzione uniforme su diverse piattaforme.

App Native: vantaggi e svantaggi rispetto alle ibride

Vuoi scoprire di più sulle app native vantaggi? Ecco una carrellata riassuntiva qui di seguito:

App native vantaggi:

  • Prestazioni elevate e maggiore affidabilità: le app native sono ottimizzate per la piattaforma specifica su cui operano, sfruttando appieno le risorse hardware e software disponibili. Ciò si traduce in prestazioni più fluide e affidabili, offrendo agli utenti un’esperienza ottimale;
  • Sono sottoposte a rigidi controlli di sicurezza: prima di essere ammesse negli store ufficiali, le app native sono soggette a rigorosi controlli di sicurezza. Ciò contribuisce a garantire che solo applicazioni affidabili e sicure siano disponibili per il download, aumentando la fiducia degli utenti ed evitando il rischio di attacchi informatici e altri problemi di cybersecurity;
  • Migliori funzionalità e design: gli sviluppatori possono sfruttare appieno le funzionalità del dispositivo (integrando ad esempio l’AI) e creare un design personalizzato per la piattaforma di destinazione, offrendo un’esperienza utente più ricca e coinvolgente;
  • Esperienza utente e responsività superiori: essendo integrate nel sistema operativo, le app native offrono un’esperienza utente più intuitiva e reattiva. L’interazione con le funzionalità del dispositivo, come la fotocamera o il GPS, è più diretta e immediata.

Svantaggi delle app native:

  • Maggior dispendio di tempo e costi per lo sviluppo: lo sviluppo app native richiede tempo e risorse significative, in quanto è necessario creare versioni separate per ciascun sistema operativo. Questo può comportare un aumento dei costi e dei tempi di sviluppo;
  • Necessità di versioni diverse per piattaforme differenti: per raggiungere un pubblico più ampio, potrebbe essere necessario sviluppare e mantenere versioni separate dell’app per piattaforme diverse (ad esempio, Android e iOS), aumentando la complessità dello sviluppo e della manutenzione;
  • Costi di manutenzione superiori: l’aggiornamento delle app native potrebbe richiedere risorse aggiuntive, specialmente quando si tratta di adeguare l’app alle nuove versioni dei sistemi operativi. Questo può comportare costi di manutenzione più elevati nel tempo.

In sintesi, sebbene le app native offrano un’esperienza utente superiore e prestazioni ottimali, è importante ponderare attentamente i vantaggi rispetto ai costi e alla complessità dello sviluppo, specialmente quando si mira a raggiungere un pubblico su più piattaforme.

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App Ibride: vantaggi e svantaggi

Veniamo ora ai vantaggi delle app ibride. Ecco un riassunto di seguito:

App ibride vantaggi:

  • Massima adattabilità e potere diffusivo: uno dei vantaggi principali delle applicazioni ibride è la loro capacità di adattarsi a diverse piattaforme e sistemi operativi. Questa flessibilità consente un maggiore potenziale di diffusione, poiché un’unica versione dell’app può essere distribuita su diverse piattaforme senza la necessità di sviluppare versioni separate;
  • Compatibilità con più sistemi operativi: le app ibride sono progettate per essere compatibili con una grande varietà di sistemi operativi, inclusi Android e iOS. Ciò permette ai programmatori anche outsourcing di raggiungere un pubblico più ampio, superando le limitazioni legate a una piattaforma specifica;
  • Più rapide ed economiche da sviluppare e da mantenere: lo sviluppo app ibride richiede generalmente meno tempo e risorse rispetto alle app native, in quanto un’unica base di codice può essere utilizzata su diverse piattaforme. Ciò si traduce in costi inferiori e tempi di sviluppo più brevi. Inoltre, la manutenzione è semplificata poiché le correzioni e gli aggiornamenti possono essere apportati ad una singola versione.

 Svantaggi app ibride:

  • Prestazioni minori rispetto alle app native: a causa della necessità di adattarsi a diverse piattaforme, le app ibride potrebbero mostrare prestazioni inferiori rispetto alle app native, specialmente in termini di velocità e reattività. Questo compromesso può essere significativo in applicazioni che richiedono prestazioni ottimali;
  • Rischio di bug e problemi di visualizzazione: la complessità di adattarsi a diverse piattaforme può aumentare il rischio di bug e problemi di visualizzazione nelle app ibride. La gestione di diverse configurazioni e dispositivi richiede un attento testing per garantire un’esperienza utente priva di inconvenienti;
  • Interfaccia utente di qualità inferiore: a causa della necessità di adattarsi a differenti standard di design delle piattaforme, le applicazioni ibride potrebbero presentare un’interfaccia utente meno coerente e di qualità inferiore rispetto alle app native. Ciò potrebbe influire sulla complessiva User Experience.

App Native e App Ibride: quale scegliere per il proprio progetto

Scegliere tra applicazioni mobile ibride e sviluppo app native è semplice solo se si tengono in considerazione numerosi fattori. Qualche esempio ha a che fare con destinazione d’uso e la diffusione dell’applicazione, nonché il budget da destinare allo sviluppo e alla manutenzione. Spesso, lo sviluppo app potrebbe essere incluso nella totalità degli sforzi volti all’aggiornamento e all’innovazione dei sistemi IT, in capo ad una Software House.

Come sempre, la strategia migliore consiste nel partire dai propri obiettivi.

Desideri implementare un’app dal forte potere diffusivo senza spendere un capitale? L’applicazione ibrida potrebbe essere la soluzione migliore per te.

Hai bisogno di creare un’app veloce e intuitiva che ti consenta di inviare notifiche push? In questo caso l’app nativa Android e IOS potrebbe essere la soluzione che cerchi.

Stabilisci dunque che tipo di esperienza vuoi offrire ai tuoi utenti, definendo:

  • Quali saranno le funzionalità;
  • La disponibilità dell’app sugli stores.

E chiediti inoltre:

  • Quale tipo di User Experience si addicerà all’utente? (Stabilendo, ad esempio, il livello di difficoltà)
  • Che tipo di aggiornamenti saranno richiesti? Con quale frequenza saranno necessari?

Le risposte saranno di volta in volta diverse, in base ai succitati fattori e al contesto. Basti pensare alle specifiche esigenze dell’utente nel contesto del gaming che sono diverse da quelle di un pubblico di destinazione di un social network o di un servizio di trasporto automobilistico privato. Ancor più differenti qualora si tratti di sviluppare app per la gestione delle vendite online o applicazioni nel settore turismo e viaggi.

 

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Esempi di App Ibride e Native

Tra gli esempi di app ibride di successo, spicca Instagram, uno dei social network più conosciuti degli ultimi anni. L’applicazione ha raggiunto il successo grazie a un vasto bacino di utenti attivi e all’esperienza cross-platform offerta. L’approccio ibrido ha consentito agli sviluppatori di agevolare l’accesso da diversi dispositivi, contribuendo al suo ampio seguito.

Un altro esempio di app ibrida è Uber: la sua natura ibrida consente una fruizione uniforme e un’esperienza di prenotazione di viaggi su diverse piattaforme e dispositivi.

D’altra parte, tra le app native esempi che non si possono non citare abbiamo anche Spotify. Un’app di streaming musicale che si distingue per la massima efficienza in termini di performance e per l’integrazione ottimale con servizi come Google Cloud. L’approccio nativo di Spotify consente di offrire prestazioni elevate e un’esperienza utente ottimizzata sulla piattaforma specifica di ogni dispositivo. Tutte queste app testimoniano l’efficacia dei rispettivi approcci nello sviluppo di applicazioni di successo.

Sviluppare App Ibride o Native? In Brain Computing facciamo entrambe le cose!

Sviluppo app mobile ibride o app native? Questo è il dilemma! Per scegliere al meglio, parti dal presupposto che la soluzione ideale è strettamente connessa e articolata sulla base delle tue esigenze specifiche e personali.

Brain Computing si distingue per la versatilità e l’ampia gamma di competenze nello sviluppo di applicazioni, offrendo soluzioni su misura sia nel contesto delle app native che app ibride. Con un team di sviluppatori esperti e appassionati, saremo in grado di soddisfare le tue esigenze specifiche, garantendo flessibilità e personalizzazione. Nella realizzazione di app native, ci concentriamo su un approccio mirato per piattaforma. Sfruttiamo appieno le caratteristiche distintive di sistemi operativi come Android e iOS per garantire prestazioni ottimali e un’esperienza utente superiore. Allo stesso tempo, ci impegniamo nella creazione di app ibride, che consentono una distribuzione su diverse piattaforme con una base di codice condivisa, riducendo tempi di sviluppo e costi.

Sviluppo App Native e App Ibride? Raccontaci il tuo progetto e saremo felici di aiutarti!