Torna al blog

intelligenza artificiale novità

Novità AI, protagoniste (forse) nel 2024: da Grok di Elon Musk a Gemini di Google, passando per Amazon Q

Il mondo dell’Intelligenza Artificiale si prepara ad accogliere un’onda di innovazioni senza precedenti nel corso del 2024, promettendo una rivoluzione nei settori più disparati. In un contesto in cui la tecnologia si evolve a ritmo incessante, abbiamo esplorato tutto sull’Intelligenza Artificiale novità e selezionato le nuove AI che si stanno affacciando sulla scena, destinate a giocare un ruolo chiave nel 2024.

Da soluzioni innovative a implementazioni avanzate, vi condurremo attraverso un viaggio informativo che svelerà le potenzialità e le applicazioni pratiche di queste emergenti AI. Scopri insieme a noi le novità del momento, che presumibilmente diverranno nuovi trend nel 2024.

Intelligenza Artificiale novità: Grok di Elon Musk

Elon Musk, l’indomito pioniere dell’innovazione tecnologica, ha scatenato l’attenzione della comunità di utenti premium di X con il lancio di Grok. Stiamo parlando del rivoluzionario chatbot sviluppato esclusivamente dalla startup xAI. Contrariamente ai tradizionali assistenti virtuali, Grok chatbot non è solo una creazione di Intelligenza Artificiale, ma un’entità progettata per incarnare uno spirito ribelle ed irriverente il cui nome è un omaggio al romanzo “Guida galattica per autostoppisti” di Douglas Adams. Ma come funziona Grok? Il bot attinge dalla vasta ricchezza di dati custoditi nel database di X per rilevare le connessioni tra le varie parole e frasi del linguaggio. Ciò permette al modello di generare risultati che simulano risposte umane. Grok si presenta come un AI senza peli sulla lingua, con il coraggio di esprimere opinioni non convenzionali e in controtendenza, come dichiarato apertamente da Elon Musk e confermato da xAI. Una caratteristica distintiva di Grok è anche la sua accessibilità immediata a tutti i contenuti della piattaforma X in tempo reale, ridefinendo le interazioni utente-Intelligenza Artificiale.

Ad ogni modo, nonostante le ambizioni audaci di xAI, l’azienda ha apertamente riconosciuto quanto Grok si trovi ancora (e nel momento in cui scriviamo) in uno stadio beta. Nonostante l’iniziale entusiasmo, diverse riviste tecnologiche hanno sollevato dubbi riguardo al troppo rapido sviluppo di Grok e alla sua formazione limitata.

Attualmente, Grok non è disponibile in Europa ma solo per un ristretto numero di utenti negli Stati Uniti.

LEGGI ANCHE: Come sfruttare l’intelligenza artificiale per creare eventi efficaci

Amazon Q AI: il nuovo chatbot aziendale che trasforma le interazioni e l’automazione

Tra le ultime scoperte dell’Intelligenza Artificiale, durante l’evento AWS Re:Invent, Amazon ha presentato Q, il suo innovativo AI dedicato alle aziende. Questa potente piattaforma è stata addestrata sfruttando ben 17 anni di conoscenze acquisite da AWS: l’utilizzo dei dati accumulati da Amazon nel corso di tutto questo tempo ha costituito la base per lo sviluppo degli algoritmi e la risoluzione delle sfide legate alla privacy. Ciò ha posizionato Q come un alleato indispensabile per migliorare l’efficienza e la comunicazione all’interno delle piccole e grandi organizzazioni.

Configurabile dai clienti AWS, Q è in grado di rispondere a una vasta gamma di domande, dalle più semplici alle più complesse, collegandosi con app e software specifici come Salesforce, Jira, Gmail e Amazon S3.

Oltre alle funzioni di risposta, Amazon Q stupisce per la sua capacità da un lato di generare automaticamente testi, quali post di blog, riassunti di documenti o e-mail, e dall’altro di pianificare riunioni in base alle richieste.

Attualmente disponibile in preview, Amazon Q chatbot costerà (una volta ingranato) 20 dollari al mese per utente con il programma Q Business e 25 dollari al mese sempre per utente con il programma Q Builder.

Gemini AI Google: la rivoluzione di Google nell’Intelligenza Artificiale

Dopo il lancio di Google Bard, il colosso di Mountain View introduce Gemini, una nuova AI generativa. Questa nuova incarnazione di Intelligenza Artificiale, concepita per operare con testi, immagini e video, rappresenta una svolta significativa nella visione strategica di Google. BigG ha l’ambizione di plasmare Gemini come il futuro motore di ricerca universale, capace di offrire non solo link o video di risposta, ma informazioni contestualizzate e personalizzate secondo specifiche esigenze dell’utente. Ma cosa vuol dire nel pratico? Vuol dire che nel momento in cui si compierà, ad esempio, una precisa ricerca su Google (di negozi, prodotti, servizi ecc…) il motore di ricerca non restituirà semplicemente un sito ben posizionato, ma suggerirà direttamente il negozio, il prodotto o il servizio ideale, basandosi su un’ampia gamma di dati, tra cui preferenze personali, recensioni online e altro ancora. (Ne è un esempio Google SGE).

Google ha dedicato particolare attenzione agli aspetti della sicurezza durante lo sviluppo di Gemini AI chatbot, conducendo test dettagliati per esplorare i confini del sistema e identificare eventuali vulnerabilità. L’obiettivo era garantire che Gemini non solo eccellesse nelle sue funzioni, ma mantenesse una condotta etica e sicura nel suo interagire con gli utenti e nel fornire informazioni rilevanti.

Gemini diverrà presto il cervello di Bard, ma una versione più approfondita troverà anche posto all’interno dei Google Pixel 8 e 8 Pro, fornendo un supporto diretto agli utenti per la gestione delle risposte ai messaggi. Ma questo è solo l’inizio: l’integrazione graduale di Gemini è progettata per estendersi a tutti i prodotti Google entro la fine del 2024. L’apice di questa evoluzione sarà previsto con Gemini Ultra, un’edizione super-potente destinata a superare addirittura il modello GPT-4 di OpenAI.

LEGGI ANCHE: Generare e modificare immagini con AI: 7 tool tutti da provare

Un 2024 sotto il segno dell’AI

Mentre il 2024 si avvicina, è innegabile che le novità Intelligenza Artificiale stiano emergendo come protagoniste indiscusse nell’evoluzione della tecnologia. L’introduzione di nuovi modelli come Grok, Gemini, e altre innovazioni da parte di giganti tecnologici come Amazon e Google promette di ridefinire radicalmente il modo in cui interagiamo con il mondo digitale. L’AI, oggi più che mai, si posiziona al centro della trasformazione digitale, spingendosi oltre i confini delle generazioni precedenti e aprendo nuove prospettive.

Il 2024 vedrà lAI svolgere ruoli sempre più centrali nelle nostre vite quotidiane, dall’assistenza personalizzata offerta da chatbot avanzati come Grok, alla rivoluzione nelle ricerche online guidata da modelli come Gemini. Questi progressi non solo ottimizzeranno le operazioni quotidiane, ma plasmeranno anche un futuro in cui l’AI diverrà un partner intelligente e intuitivo nelle decisioni e nelle interazioni.

In questo scenario, Brain Computing si posiziona come un leader specializzato nelle soluzioni di Intelligenza Artificiale. La nostra expertise si estende nell’offrire supporto completo per una vasta gamma di implementazioni AI per qualsiasi settore, dal turistico, al sanitario o logistico. Siamo impegnati ogni giorno nell’aprire nuovi orizzonti tecnologici e offrire soluzioni innovative per soddisfare le crescenti esigenze del panorama digitale. La nostra competenza abbraccia le sfide attuali e si estende alla guida di nuove implementazioni, fornendo un supporto affidabile per il successo delle iniziative legate all’Intelligenza Artificiale.

Scopri le potenzialità dell’AI prima della concorrenza con Brain Computing!

 

SEO Copywriter e Content Specialist